Questo genere di "ritrovamenti" archeologici mi fa impazzire. Immaginare che passo forse per primo in bici su un vecchio sentiero, che poi si rivelerà una probabile importante vecchia via di comunicazione, con muretti a secco, lastricata con cura.....non ha prezzo! certo che se non verrà un attimo curato e seguito, soprattutto nella prima parte, sarà difficile tenerlo aperto....
che facciamo appassionati della montagna, lo lasciamo allo stato selvatico, perchè "è anche bello perdersi" (cit.) oppure cerchiamo di percorrerlo, coccolarlo, ripulirlo??? vabbeh, piccola nota polemica sulla mia visione della gestione che a mio parere dovrebbe essere non di nicchia, non elitaria, delle nostre bellezze naturali.....
Traccia
qui. Occhio che ho faticato a trovare la retta via...si nota cmq bene osservando la traccia sulla mappa.
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| inizia il meraviglioso trail verso il laghetto/strada San Vito. nu babbà! |
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| Sotto al laghetto, si attraversa il fosso su tracce |
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| laghetto |
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| e questa dove sale? probabilmente zona Croce sulla strada s.vito-s.giacomo...da verificare |
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| Ruderi di casa Pupo |
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| Occhio all'ometto! dapprima il sentiero è sporchino.... |
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| ..poi diventa "lastricato"... |
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| ...e migliora decisamente. |
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| Dritto=San Giacomo. Sinistra.....Frangifuoco! (leggere uno dei primi itinerari sul blog) |
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| Qui si sale tenendo il muro a destra (vedi itinerario successivo, a dx parte il trail per San Vito) |
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| Cippo di confine n° 600 sul trail Villafranca-CastelTrosino.... |
